Manuale d'esilio
Bok av Velibor Colic
Arrogante, ambizioso, autoironico, il narratore di questo manuale-romanzo imperniato sulla storia dell'autore lascia la patria e la guerra, dopo essere stato un autore e giornalista di fama, per cercare fortuna in Francia e rifondare la sua vita da intellettuale. Ci riuscirà - Colic è oggi pubblicato in Francia da Gallimard - nonostante le peripezie da profugo lo conducano a vivere di espedienti durante il suo viaggio e a ricominciare daccapo in una residenza per immigrati, molti dei quali clandestini. Quando deve seguire un corso di alfabetizzazione francese, come tutti i nuovi arrivati, lo fa protestando: "Sono laureato, sono uno scrittore, sono un giornalista". Tra incontri singolari nel sottobosco dei migranti, in mezzo a ubriaconi, piccoli delinquenti e approfittatori, vivendo improbabili storie d'amore, il narratore resta fedele al suo progetto, sempre sorretto dall'avidità per la letteratura, pur rendendosi conto di essere sempre e comunque uno straniero.