Quale Senso Della Vita

Bok av Vincenzo Scuderi
Il romanzo descrive la vita misera, apparentemente inutile, oppressiva e crudele che si accanisce, in ogni sua manifestazione, su un bimbo di nome Domenico, siciliano, costretto a vivere in un ambiente familiare ostile, diseducativo, disumano. Aveva due genitori terribili che lo amavano a modo loro, ma che mai gli diedero occasione di fargli assaporare la dolcezza di una carezza o di un dolce abbraccio; piuttosto, impartivano l'educazione con prepotenze, sonori ceffoni, nonch castighi ingiusti, paure e comandi. Gracile, indifeso, costretto, tra l'altro, a subire anche la malattia terribile di quel periodo del dopo guerra, come la tubercolosi, si era convinto d'essere soltanto un buono a nulla, privo di personalit, inutile, il fantasma di se stesso e completamente svuotato della sua essenza. Impar a desiderare la morte e ne fece suo rifugio, come la sua unica muta ma fedele compagna, che potesse risolvere quanto prima i suoi problemi. Per fortuna, col passare degli anni, dopo quell'infanzia e adolescenza tutte da cancellare, la sua vita cominci a schiarire... forse qualcuno, da lass, ne ebbe grande commozione e compassione. Un Dio che sicuramente gli avr fatto compagnia nei terribili momenti di muto pianto. In effetti, il contenuto di questa storia, nonostante la crudelt di quel si-stema oppressivo d'allora, uguale, forse, in tante altre famiglie, mette in evidenza che, in fin dei conti, davvero la Provvidenza Divina la vera unica protagonista della nostra esistenza e perci di questa storia. Quel piccolo essere insignificante, contrariamente ad ogni previsione che lo vedeva sempre soccombente, mortificato in ogni pur minima manifestazione, dalla innocente personalit, su cui nessuno avrebbe scommesso un centesimo, col tempo, diventa una "persona" incredibilmente di grande valore. Una personalit importante, nonostante tutto. Poi la sua vecchiaia ed il suo naturale epilogo.