Le guerre Hussite - Vol. 1

Bok av Alexander Querengasser
Le guerre contro gli Hussiti furono una serie di guerre di religione contro gli eretici Hussiti, avvenute a più riprese nell?arco di un quindicennio dal 1419 al 1434. L?episodio iniziale, il casus belli, fu offerto dalla prima defenestrazione di Praga nel luglio 1419, quando la fazione taborita, condotta da Jan Troznowski detto ika, il condottiero cieco da un occhio, defenestrò sette magistrati del re Venceslao IV (1378-1419), detto il Pigro, che si rifiutavano di rilasciare alcuni loro compagni: i giudici morirono infilzati dalle lance dei soldati che aspettavano sotto le finestre.Un mese dopo morì anche re Venceslao, e il suo fratellastro Sigismondo di Lussemburgo (che aveva avallato l?esecuzione del leader hussita Jan Hus a Costanza), re di Germania dal 1410, si proclamò re di Boemia e la invase con il suo esercito nel marzo dell?anno successivo, in virtù di una bolla papale emanata da Martino V, che dichiarava scomunicati tutti gli Hussiti e indiceva una crociata contro di essi. La crociata fu una disfatta completa per Sigismondo, ripetutamente sconfitto nel corso del 1420 dagli Hussiti di ika, che dimostrò di ben meritare la sua fama di comandante. Nel frattempo iniziarono a nascere delle sette interne alla fede hussita, che era già da tempo divisa in fazioni, che provocarono disordini e scontri. In particolare fu la setta degli adamiti di Martin Huska, detto Loquis, ad essere oggetto di scandalo: negando la transustanziazione essa incoraggiava la profanazione delle ostie. Perciò alla fine Huska venne arrestato, torturato e bruciato sul rogo dentro un barile, mentre i suoi seguaci vennero circondati nel loro accampamento su un?isola del fiume Neárka e massacrati dal primo all?ultimo. Alla fine del 1421 i crociati tentarono una seconda campagna: la Boemia fu invasa da un nuovo esercito, più grande e potente, ma ika (del tutto cieco dal 1421) e i suoi sconfissero anche questa armata a Kuttenberg nel gennaio 1422. Con l?avvento della pace, però, il collante del pericolo esterno che fino a quel momento aveva tenuto compatti gli Hussiti venne meno e ripresero le lotte fra le varie fazioni hussite. Venne perfino accettata la proposta di passare sotto il governatorato di Sigismondo Korybut, delegato del pretendente al trono Vitoldo, Granduca di Lituania; ma le truppe di ika sconfissero Korybut nel 1423, facendo fallire il piano. Nell?ottobre 1424 ika morì improvvisamente di peste, durante una spedizione militare contro la Moravia. Privo del suo capo, il movimento taborita andò alla deriva, frazionandosi ulteriormente, finché non fu nominato capo Andreas Prokop (o Procopius) (1380-1434), detto il Grande o lo Sbarbato, altrettanto abile del suo predecessore sul piano militare. Prokop sconfisse di nuovo i crociati tedeschi ad Aussig (1426) e a Mies (1427) e invase la Lusazia (Lausitz), la ...