Danilo Dolci

Bok av Alessio Surian
Dal 1952 ha lavorato nella Sicilia occidentale conducendo inchieste, scioperi "alla rovescia" e azioni colletti nonviolente, digiunando, documentando e denunciando il dominio mafioso, avviando la prima radio libera, scrivendo poesie, con marce e costituendo centri e progetti per lo piena occupazione: centinaia di volontari si sono uniti a queste iniziative per consolidare uno straordinario fronte civile, a "continuazione della Resistenza, senza sparare". Dolci ha operato convinto che nessun vero cambiamento possa prescindere dal coinvolgimento, dalla partecipazione diretto degli interessati, dalla cultura o e dalle competenze locali. Negli anni, l'impegno educativo ha assunto un ruolo centrale con l'approfondimento e la sperimentazione della struttura maieutica.